STATUTO DELL’ASSOCIAZIONE

ART. 1 – COSTITUZIONE
È costituita l’Associazione di volontariato
denominata: “Noi sull’aquilone ONLUS”, la cui
durata è a tempo indeterminato. L’Associazione ha
sede legale in Ragusa, Via TRIESTE n. 64.
Potranno essere istituite altrove sedi secondarie.
L’Associazione è apolitica, aconfessionale e non
ha scopo di lucro; tuttavia, per il perseguimento
di scopi statutari e per contribuire alla
copertura delle relative spese, essa potrà anche
svolgere attività economiche, progettuali,
commerciali e di prestazione di servizi, nei
limiti previsti dalla legge e destinandone gli
utili al raggiungimento dei fini associativi.

ART. 2 – SCOPO
La finalità dell’Associazione è esclusivamente
quella di volontariato non lucrativa di utilità
sociale (no Profit) ai sensi del Dlgs 460/97 art.
10 co. 2 par. a) per lo svolgimento di attività in
uno o più dei seguenti settori:
1) assistenza sociale e socio-sanitaria;
2) formazione;
3) tutela dei diritti civili;
Con questo spirito l’associazione si propone di
ideare, progettare e promuovere attività ed
iniziative, anche di prevenzione, nell’ambito
delle attività di assistenza sociale e socio –
sanitaria, con specifica attenzione alle famiglie
con “ soggetti svantaggiati e a difficile
collocamento ( disabili fisici e psichici affetti
da malattie comportanti menomazioni non
temporanee; tossico-dipendenti; alcolisti;
indigenti; anziani non autosufficienti in
condizioni di disagio economico; minori
abbandonati, orfani o in situazioni di
disadattamento o devianza; profughi, immigrati non
abbienti; componenti di collettività estere,
limitatamente agli aiuti umanitari.)”.

In ambito teorico, essa unicamente in via
accessoria, intende sensibilizzare la pubblica
opinione attraverso corsi di formazione riservati
in via esclusiva ai soggetti svantaggiati nonchè
agli associati, conferenze, dibattiti, convegni,
pubblicazioni, stages in Italia e all’estero ed
eventi in genere.
In ambito pratico l’Associazione intende risolvere
le problematiche sociali inerenti l’ambito della
tutela della famiglia con particolare riguardo
alle persone svantaggiate in ragione di condizioni
fisiche, psichiche, economiche, sociali o
familiari attraverso attività di Equipe
specializzata sulle problematiche di ogni singolo
caso (Avvocati, psicologi, psichiatri e comunque
medici in genere, mediatori familiari, mediatori
culturali, educatori ecc.).
Per raggiungere tale finalità l’Associazione potrà
svolgere esclusivamente attività relative alle
suddette finalità, e quelle ad esse direttamente
connesse.
Tali attività saranno svolte in:
– Area ambito lavorativo attraverso il
monitoraggio delle famiglie con particolare
riguardo alle persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali
o familiari a difficile collocamento, tramite una
bacheca web o altri strumenti idonei per
promuovere, favorire e diffondere tutte le
iniziative di sostegno ai nuclei familiari in
grave difficoltà economica;
– Area famiglie – minori e violenza sulle donne
(sostegno psicologico, pedagogico, assistenza
legale, mediazione familiare, orientamento
lavorativo, centro di ascolto per i disagi
sociali, attività dell’osservatorio permanente,
sportelli sociali e attività ulteriori) con
particolare riguardo alle persone svantaggiate in
ragione di condizioni fisiche, psichiche,
economiche, sociali o familiari;
L’Associazione in particolare, intende operare
esclusivamente nella gestione di gravi situazioni
di disagio familiare a tutela del benessere di
tutti i componenti della famiglia cercando di
risolvere le situazioni che incidono negativamente
sull’equilibrio psico-fisico di ciascun soggetto e
mirando a favorire lo sviluppo armonico delle
relazioni familiari (genitori-figli-coppia) e
relazioni sociali (gruppi).
L’area di intervento familiare è orientata quindi
ai minori, attraverso attività di tutela,
assistenza, sostegno e consulenza su richiesta sia
dei genitori, sia delle istituzioni pubbliche;
anche in casi gravi quali l’abuso (e la sua
prevenzione), la violenza e più in generale in
qualsiasi situazione che possa anche
indirettamente provocare disagio o stress al
minore.
A tal fine potrà costituire un osservatorio
permanente, autonomo e in cooperazione con
istituzioni pubbliche per: monitorare, prevenire,
sensibilizzare e risolvere situazioni di
particolare entità di pericolo dell’integrità
psico-fisica dei membri della famiglia con
particolare riguardo a fattispecie di reati quali
cyber-bullismo, sexting, stalking, molestie, ecc..
L’associazione vuole essere inoltre primo soccorso
alle famiglie con donne che vengano a trovarsi in
gravi e persistenti episodi di violenza. Molto
spesso queste donne si ritrovano sole di fronte al
loro problema. In molti casi, per vergogna o per
paura non hanno il coraggio di reagire.
Nella massima segretezza, l’associazione intende
quindi in primis dare un aiuto morale,
psicologico, sociale e legale ai nuclei familiari
con donne vittima di violenza, nel tentativo di
orientare la persona verso un percorso di vita che
possa liberarla dalla violenza subita.
L’Associazione vuole essere inoltre Centro –
Ascolto Polifunzionale al servizio dei nuclei
familiari (italiani e stranieri), a tutela dei
diritti inviolabili garantiti dalla Carta
Costituzionale sempre attenzionando le persone
svantaggiate in ragione di condizioni fisiche,
psichiche, economiche, sociali o familiari. Essa
prevede sia un ambito teorico che pratico di
risoluzione dei problemi, sociologico e giuridico
dei soggetti assistiti.
– Area assistenza alle famiglie con anziani,
disabili, categorie protette e a coloro che vivono
condizioni di svantaggio psico-fisico mediante
collaborazioni di area medica – medicina biologica
con sportelli socio – sanitari, operatori e
professionisti del settore, e progettazione e
realizzazione di un’area dedicata per la
assistenza domiciliare integrata con particolare
riguardo alle persone svantaggiate in ragione di
condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali
o familiari.
– Area famiglie di immigrati (assistenza legale –
sociale, mediazione culturale, orientamento
informativo al lavoro, inserimento sociale).
L’associazione in particolare intende dare
assistenza con particolare riguardo alle persone
svantaggiate in ragione di condizioni fisiche,
psichiche, economiche, sociali o familiari alle
famiglie di immigrati per l’area legale, per
l’orientamento al loro inserimento sociale,
lavorativo, burocratico, fin dal momento del loro
insediamento nel territorio. A tal fine
l’associazione intende promuovere interventi per
favorire l’inserimento e l’integrazione delle
famiglie di immigrati nel tessuto sociale e
lavorativo, attraverso azioni di consulenza
legale, assistenza psicologica, inserimento nel
sistema scolastico, promozione di corsi d’italiano
ed educazione civica, corsi di formazione
professionale per l’inserimento nel mercato del
lavoro, riqualificazione e valorizzazione delle
professionalità esistenti. Essa intende inoltre
organizzare attività per ciò che riguarda la
promozione della interculturalità, in ambito
nazionale e internazionale.
– Area di risoluzione di problematiche inerenti i
rapporti familiari di utenza pubblico – privato;
area risorse umane (orientamento, formazione,
selezione ed incontro), sempre con riferimento
alle persone svantaggiate in ragione di condizioni
fisiche, psichiche, economiche, sociali o
familiari.
– Area studi giuridici sulla tutela dei diritti
della famiglia (informazione formazione e attività
ulteriori) sempre con riguardo alle persone
svantaggiate in ragione di condizioni fisiche,
psichiche, economiche, sociali o familiari.
L’associazione mediante attività progettuali
autonomamente e/o in collaborazione con altri
soggetti giuridici (imprese, associazioni, ecc.)
intende incrementare lo sviluppo e il benessere
sociale realizzando attività utili per
l’associazione stessa e delle sue risorse umane
servendosi inoltre di una propria area
imprenditoriale inclusiva di attività di
tutoraggio sempre con riguardo alle persone
svantaggiate in ragione di condizioni fisiche,
psichiche, economiche, sociali o familiari.

ART. 3 – ATTIVITA’ STRUMENTALI, ACCESSORIE E
CONNESSE
Per il raggiungimento dei suoi scopi l’Associazione, sempre nell’ ambito delle stesse
finalità, potrà tra l’altro:
a) operare sull’intero territorio nazionale e
internazionale anche mediante propri delegati e
sezioni territoriali e stipulare ogni opportuno
atto o contratto, anche per il finanziamento delle
operazioni deliberate, tra cui, senza esclusione
di altri, l’assunzione di prestiti, mutui, a breve
o lungo termine, l’acquisto di beni mobili o
immobili, la stipula di convenzioni di qualsiasi
genere, anche trascrivibili nei pubblici registri,
con Enti Pubblici o Privati, che siano considerate
opportune ed utili per il raggiungimento degli
scopi dell’Associazione;
b) progettare e realizzare, in forma autonoma e/o
in partenariato con altre organizzazioni e con
fondi pubblici e/o privati, interventi di
formazione professionale, inserimento e
collocamento al lavoro nel settore di intervento
dell’Associazione;
c) stipulare convenzioni anche con professionisti
per l’affidamento in gestione di parte delle
attività;
d) partecipare ad Associazioni, Enti ed
Istituzioni, pubbliche e private, la cui attività
sia rivolta, direttamente o indirettamente, al
perseguimento di finalità analoghe a quelle
dell’Associazione;
e) organizzare corsi di formazione, stages, anche
internazionali e scambi culturali;
f) svolgere ogni altra attività idonea ed
opportuna per il perseguimento delle proprie
finalità.
Conseguenzialmente, l’Associazione potrà:
– partecipare a gare d’appalto, licitazioni
private e trattative private con enti territoriali
e non territoriali, pubblici e privati
relativamente agli scopi sociali;
– compiere tutte le operazioni finanziarie,
mobiliari ed immobiliari, aventi pertinenza con
gli scopi associativi;
– usufruire, per il raggiungimento degli scopi, di
contributi erogati da Enti pubblici e privati o da
singole persone e conseguentemente potrà stipulare
delle convenzioni con enti pubblici e/o privati;
– assumere e licenziare personale;
– promuovere la costituzione di comitati,
cooperative ed altre forme associative,
tecnicamente e specificamente idonee secondo il
diritto positivo vigente, anche assumendo
interessenze, partecipazioni e affiliazioni con
altri enti, associazioni o istituzioni che abbiano
oggetto affine, connesso, complementare o analogo
al proprio.
– a tutela delle aree di intervento,
l’associazione, promuove e persegue l’intenzione
di costituirsi parte civile ed esercitare l’azione
civile, ove vengano accertati reati contro la
famiglia, la tutela dei minori, degli immigrati,
delle donne, e di coloro che divengono vittime del
racket delle estorsioni, dell’usura, e di
qualunque altra forma di reato che comprima la
libertà fisica, morale ed economica di ogni
singolo individuo. In particolare, curando e
promuovendo la tutela ed il sostegno delle fasce
deboli, quali, donne vittime di violenza, i
minori, quali soggetti passivi delle nuove forme
di abuso fisico e psichico. In particolare, la
fascia di tutela si estende ai seguenti reati
previsti agli articoli 494, 495, 571 572, 573,
574, 574 bis, 575, 579, 580, 583 bis, 584, 586,
589, 593, 594, 595, 596 bis, 600, 600 bis, 600ter,
600 quater, 600 quinquies, 600 octies, 601, 602,
603 bis, 605, 609 bis, 609 quater, 609 quinquies,
609 octies, 609 undecies, 610, 611, 612, 612 bis,
613, 615 ter, 615 quater, 615 quinquies, 617
quater, 617 quinquies, 617 sexies, 629, 635 bis,
635 ter, 635 quater, 635 quinquies, 640 ter, 640
quinquies, 644 del codice penale.

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